La separazione tramite la cromatografia a scambio ionico è molto lenta e complessa per via del processo di diffusione. Per accelerare il processo di separazione è stata sviluppata la cromatografia della membrana che è dieci volte più veloce. Al fine di garantire un processo efficiente, le dimensioni delle capsule con filtro a membrana vanno adeguate alle esigenze della massa di biomolecole da separare.
Le membrane con proprietà cromatografiche vengono sempre più usate in biotecnologia per separare principi attivi farmaceutici come gli anticorpi monoclonali. Il vantaggio rispetto ai metodi con colonne cromatografiche usati finora sta nella portata superiore e nella migliore efficienza di separazione risultante.
i3 Membrane ha avuto un'idea rivoluzionaria: applicando uno strato ultrasottile di oro su entrambi i lati della membrana e con il collegamento ad una sorgente di corrente viene generato un campo elettrico. Le biomolecole possono ora essere desorbite rapidamente e facilmente e questo processo può essere ripetuto alla frequenza desiderata. La cromatografia della membrana diventa digitale.