Le membrane rivestite d'oro si usano per identificare e caratterizzare micro e nanoparticelle in liquidi farmaceutici e agenti chimici ausiliari. L'assenza di particelle e il controllo della presenza di particelle nei prodotti sono requisiti fondamentali nella produzione farmaceutica.
Le contaminazioni durante la produzione derivano secondo natura da uomini e macchine. Le impurità causate da sostanze solide come particelle, polveri e organismi o da sostanze liquide e gassose come residui di prodotto e aerosol vanno rilevate e analizzate. Le contaminazioni possono essere causate anche da imballaggi e impianti produttivi. Un controllo, spesso troppo tardivo, del prodotto finale costa tempo, fatica e denaro. I controlli delle particelle vanno quindi integrati per tempo nel processo produttivo, al fine di garantire la purezza del prodotto e proteggere le persone.
Le membrane di poliestere sono impiegate anche nel campo del controllo della pulizia tecnica di pezzi di automobili rilevanti per il funzionamento (impurità da particelle) conformemente a ISO 16232 e VDA 19. Le particelle si staccano dai pezzi di automobile tra l'altro spruzzando liquido di controllo. Questo viene poi filtrato attraverso le membrane i3 TrackPor P e preparato per l'analisi con microscopio ottico.
Le membrane i3 TrackPor P si contraddistinguono per la superficie particolarmente liscia e piana. La membrana di poliestere (PET) con strato d'oro di 100/0 nm consente la filtrazione di tutte le particelle organiche e inorganiche. Le membrane i3 TrackPor P rimangono stabili nel liquido per tutto un lungo periodo di filtrazione. Esse forniscono una capacità di riflessione ottimale nella microscopia infrarossa a trasformata di Fourrier (FTIR) formando un substrato conduttivo idoneo alla riproduzione nel microscopio elettronico a scansione (EDX/WDX).
Per stabilizzare le membrane in poliestere rivestite d'oro nella fase di filtrazione e analisi si possono dotare i filtri di un anello in alluminio: i3 TrackPor R.